Piano regolatore
“Leggere stimola l’immaginazione come nessun dispositivo elettronico è in grado di fare.” pare abbia detto Susin Nielsen. Leggere con un dispositivo elettronico dovrebbe funzionare meglio di un allucinogeno, allora…
Effettivamente sono un lettore di ebook, lettore che, tuttavia, immagina ben poco. Non mi disturbo a figurarmi l’aspetto fisico dei personaggi mettendoci del mio, prendo atto che il tale è basso e tarchiato e che la talaltra è belloccia e provvista di mammelle notevoli (dettaglio che molti scrittori ritengono di dover sottolineare). Sulle descrizioni ambientali, poi, spesso sorvolo, sembrandomi scarsamente utili alla narrazione.
Può accadere che una locuzione, o l’uso particolare di una parola, inneschi un processo immaginativo, solitamente slegato, però, dal contesto narrativo.
Mi capita invece abbastanza spesso che un’immagine ne evochi un’altra, anche del tutto diversa. In questo caso la parentela tra questa locandina e l’immagine qui proposta dovrebbe essere percepibile.
Vedi anche:
Gamberetti
Immagine doppia in toni di grigio: l’effetto complessivo è ottenuto giustapponendo elementi incongruenti – due gamberetti.
A nostra immagine
In questa immagine è ritratto il volto di una divinità immaginaria; una pluralità unificata, perché gli esseri uni e trini non sono abbastanza.
Muro
Una cupa illustrazione riferita a una cupa realtà, fatta di barriere e muri sia fisici che psichici.
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